L’attenzione e la sensibilità nei confronti della salvaguardia del nostro ambiente è sempre più avvertita al giorno d’oggi in qualsiasi settore. Anche nel contesto del design della casa, ci si dirige sempre più verso un impatto sull’ambiente sempre più basso.
Vivere in una casa ecofriendly è possibile, attraverso la scelta di materiali, rivestimenti per pareti e pavimenti, complementi di arredo, totalmente ecosostenibili, con benefici sia per l’ambiente sia per la nostra salute. Assistiamo, ad esempio, a un utilizzo sempre maggiore di materiali naturali per rendere la casa più ecologica ma anche più bella e accogliente.
Se avete l’esigenza di ristrutturare casa o state per pianificare i vostri nuovi ambienti, vi suggeriamo in questo articolo 5 materiali naturali per pavimenti, indicandovi i loro rispettivi vantaggi, tra cui quello di essere quasi del tutto ecosostenibili.

Legno

Il legno è un materiale molto amato dall’interior design contemporaneo perché è completamente naturale ed è scelto per complementi di arredo ma anche per rivestimenti. Quando si pensa a un pavimento in legno si pensa subito al parquet, uno dei pavimenti più gettonati grazie al suo fascino senza tempo. Il parquet è in grado di rendere qualsiasi ambiente bello, accogliente ed elegante e in più è versatile, adattabile a qualsiasi stile di arredo e, ovviamente, ecosostenibile.
Unica pecca dei pavimenti in legno è il problema della deforestazione, quindi si consiglia di optare per rivestimenti in legno rigenerato e assicurarsi che il parquet non sia stato sottoposto a trattamenti chimici, come vernici o colle, ma esclusivamente naturali.

Bamboo

Un materiale sicuramente esotico e insolito per i pavimenti di casa, ma che rappresenta una soluzione naturale, e anche ecosostenibile al 100%. I vantaggi del bamboo per i pavimenti di casa sono tanti: è facilmente rinnovabile perché cresce più velocemente (e non contribuisce alla deforestazione), è molto resistente alle macchie, al calore e all’umidità, disponibile in tante varietà, non richiede di particolare manutenzione ed è anche più economico di un pavimento in legno.
Anche in questo caso meglio fare attenzione alle modalità con cui i pavimenti in bamboo vengono trattati, optando per quelli non “inquinati” da sostanze chimiche o industriali.

Linoleum 

Molti associano erroneamente il linoleum ai materiali plastici o sintetici, ma in realtà rappresenta la versione ecologica dei pavimenti in PVC e in gomma sintetica ed è completamente naturale. Il linoleum è composto da: olio di semi di lino, resina, polvere di sughero, farina di legno, tela di iuta, colore naturale.
Oltre alla sua evidente eco-sostenibilità, ecco altri motivi per sceglierlo per i vostri pavimenti: è un resistente ad acqua e graffi, antibatterico, termoisolante, economico, biodegradabile, si pulisce facilmente ed è anche bello esteticamente.

Sughero 

Spesso il sughero è utilizzato per realizzare mobili, arredi e accessori per la casa, ma le sue ottime proprietà isolanti lo rendono un materiale perfetto anche per la produzione di pavimenti. Si tratta del materiale con il più alto indice di eco-sostenibilità perché la sua raccolta avviene in modo naturale dalle querce da sughero, che naturalmente perdono ogni 10 anni la loro corteccia che periodicamente si rigenera. I pavimenti in sughero sono molto resistenti e durevoli, antibatterici e anallergici, caldi perché il materiale è termoisolante, e anche disponibili in una grande varietà di colori. L’unica pecca è la sua “morbidezza” che rende il pavimento vulnerabile a eventuali graffi e al peso elevato di mobili o di elettrodomestici.

Cotto e pietra naturale

Dopo il parquet, i pavimenti più belli sono quelli in pietra naturale, come il marmo e il granito, o quelli composti da mattonelle in cotto. Questi materiali sono resistenti, degli ottimi isolanti e mantengono gli ambienti di casa sempre freschi. Anche se il loro impatto ambientale non è vicinissimo allo zero, in quanto la pietra non è rinnovabile e determina la scomparsa di gran parte dei rilievi montuosi, cotto e pietra naturale rappresentano una scelta sicuramente più ecologica rispetto al gres, materiale completamente industriale, e alla ceramica, prodotta con collanti chimici. Il cotto, in particolare, è un materiale naturale al 100% e, a differenza della ceramica, può essere anche riciclato o smaltito.