Il segreto della felicità? È racchiuso in una sola parola, da tempo sulla bocca di tutti: Hygge.
Si tratta di una filosofia tutta danese, ricollegata al senso di comodità, sicurezza, accoglienza e familiarità. Non a caso i danesi sono tra i popoli più felici al mondo e riconducono questa filosofia all’ambiente domestico. In poche parole, il segreto della felicità risiede in una casa in stile hygge.
Ma che cosa significa hygge? Questo termine nordico si traduce con “attitudine a trovare la felicità nelle piccole cose di ogni giorno”. Concetto principale di questa filosofia è il desiderio di creare ambienti che facciano stare bene le persone, che trasmettano armonia e serenità, esprimendo anche il senso di convivialità.
Una casa in stile hygge è una casa accogliente, dove si ha il piacere di trascorrere i migliori momenti di relax e stare in compagnia degli amici. Un luogo dotato di ogni comfort, ma che non deve essere necessariamente sinonimo di super lusso.
Il segreto dello stile di vita hygge è trovare la propria dimensione vivendo in maniera semplice, circondandoci dell’essenziale e di ciò che ci fa stare bene. Ma è importante anche conoscere tutti quegli aspetti, dettagli ed elementi che contribuiscono a creare una casa in stile hygge, seguendo le regole di questa affascinante filosofia.

I colori e le tonalità dello stile hygge

I colori hanno lo straordinario potere di influenzare gli stati d’animo, di trasmettere energie positive e di armonizzare gli ambienti. Nel caso dello stile hygge è meglio prediligere tonalità tenui, neutre e luminose, come il bianco, il beige, il grigio chiaro, il crema, a cui si possono aggiungere colori più accesi e allegri come il giallo, il blu, il verde e il rosso.

Materiali naturali ed ecosostenibili

La filosofia hygge, come in generale lo spirito nordico, si basa sull’utilizzo di materiali naturali ed ecologici, che rispettino l’ambiente. Per una casa che si ispiri a questi concetti, meglio prediligere materiali come il legno naturale in tutte le sue tonalità, da abbinare a tessuti naturali come lana, cotone, lino. Ad esempio, il parquet è il rivestimento per eccellenza delle case hygge, perché dona calore e comfort tra le mura domestiche. Tra i materiali più amati dallo stile hygge ci sono anche la pietra, la ceramica e tutto ciò che è decoupage, con accessori realizzati con oggetti di recupero. Vietato tutto ciò che non è naturale e che può appesantire gli ambienti.

Arredare in stile hygge

La scelta di elementi di arredo e degli accessori è fondamentale, perché contribuiscono alla creazione dell’atmosfera hygge, accogliente e confortevole, dove ci si può sentire al riparo e coccolati. L’arredo dev’essere minimalista ed essenziale, sempre ordinato e con grande spazio lasciato alla vivibilità degli ambienti. Per la zona giorno si prediligono gli open space, con sala da pranzo e cucina in un unico grande spazio da dedicare alla convivialità e all’ospitalità. Si possono arredare con tavoli in legno e divani e poltrone morbidi e avvolgenti.
Una delle zone più amate dallo stile hygge è il bagno, considerato il luogo dedicato alla tranquillità e al benessere. Creare un’atmosfera rilassante in bagno è d’obbligo, visto che lo spazio dove ci prendiamo cura di noi stessi e ci ritagliamo dei piccoli momenti di relax. Un bagno hygge è illuminato dalla luce soffusa delle candele, con lo spazio necessario per la vasca da bagno dei sogni.

Gli accessori dello stile hygge

Lo stile hygge deve riflettersi in ogni dettaglio. Cornici per le foto o per i quadri in legno, cesti di vimini per conservare le nostre cose, portacandele, piccoli oggetti in carta, portafiori come centrotaviola. Grande importanza rivestono anche i tessuti: coperte in lana, tende in lino, soffici sedute, cuscini in lana o cotone, tappeti su cui si può camminare a piedi nudi.

Luci soffuse e la magia del caminetto

Per creare un’atmosfera rilassante e confortevole, è fondamentale scegliere il giusto sistema di illuminazione. Da evitare le luci fredde e quelle troppo accese dei neon. Si prediligono, invece, quelle soffuse delle candele, delle lanterne, o delle luci regolabili grazie ai dimmer che ne regolano l’intensità. Per arredare con le luci si possono scegliere le catene luminose composte da piccole lampadine, per illuminare in modo soft alcuni angoli di ogni stanza.
Un dettaglio fondamentale è la presenza di un camino. Una casa in stile hygge ha sempre il camino acceso, per il piacere della fiamma che riscalda e tiene compagnia. Negli ultimi anni, molti hanno sostituito il camino con stufe a pellet soprattutto per esigenze di impianto e di spazio, ma l’effetto luminoso rilassante e distensivo resta lo stesso, da godersi da soli in tranquillità mentre si legge un libro, o da condividere con gli amici, per una chiacchierata piacevole con un bicchiere di vino, con il sottofondo scoppiettante della fiamma.