Può la cultura Pop incontrare il design? Oggi vi dimostriamo di sì con il racconto degli architetti Concetta Tavoletta e Fabio Baratto di BT Architetti, che hanno curato il progetto di una casa ad Aversa dove le scelte materiche e il progetto architettonico si sposano per un risultato davvero irriverente e di design. Esagono è partner tecnico di questo progetto, dove i materiali completano gli arredi.
 
Ci descriva le caratteristiche del progetto
Una casa a telaio in cemento armato ad Aversa diventa il palinsesto per sperimentare un mix di colori, luce e materia senza timore di lavorare con un’immagine pop dell’interno domestico. Le scelte materiche e cromatiche concorrono a dare una visione irriverente ma allo stesso tempo avvolgente dello spazio.
 
Come sono distribuiti gli spazi della casa?

L’area living e la zona cucina si sviluppano in un unico ambiente in cui il parquet e il grès si incastrano perfettamente così da produrre un effetto texture; la collezione Rewind della Ragno diventa una scelta perfetta per dividere matericamente i due ambienti. La Rexind, come un tappeto, avvolge anche il retro della cucina così da dichiarare una continuità delle scelte cromatiche. Il tavolo nell’area cucina fa parte della collezione dell’azienda MOOOI di Marcel Wanders mentre le sedie sono della collezione Kartell. I due ambienti hanno la possibilità di essere separati da una doppia vetrata con binario a scomparsa così da consegnare allo spazio massima dinamicità. Il sistema di controsoffittatura che, in tutta l’area giorno si sviluppa in maniera lineare, presenta un’eccezione con il ribassamento sul tavolo da pranzo (Riva 1920) che ne sottolinea la centralità all’interno dello spazio.

 
Focus arredo bagno: come si crea un bagno POP?

Mutina, Cotto d’Este e 14oraitaliana sono le aziende scelte per i rivestimenti delle aree bagno con rubinetteria Zucchetti, Antonio Lupi e Agape per i lavabi e NIC per i sanitari. Anche l’area bagno diventa un luogo di sperimentazione attraverso l’utilizzo della linea Azulej e Pico di Mutina che, con atmosfere diverse, concorrono a presentare un’area che punta ad avere una continuità con la linea di design scelta per l’intervento.

 

POP house è un racconto di colori e materia che, attraverso l’accostamento di scelte cromatiche e della forte relazione con la luce, consegna uno spazio dinamico tutto da personalizzare.

 
Architetti: Concetta Tavoletta e Fabio Baratto di BT Architetti
Consulente Esagono: Francesco Altamura 
Materiali: Ragno, Mutina, Antonio Lupi, Cotto d’Este, 14oraitaliana
Foto: Mario Ferrara