La fusione tra gli spazi di vita quotidiana, l’incontro tra zona living diurna e zona notte in uno spazio centrale, sono i concetti alla base della progettazione architettonica contemporanea, insieme all’ingombro minimo dello spazio, per rendere l’atmosfera di casa più fluida e organica. Ne è un esempio questo progetto residenziale situato nel cuore della città di Caserta, a cura dell’architetto Alfonso Cantelli che ha scelto il centro vendite Esagono come partner tecnico.

Qual è il concept del progetto?

L’ingombro minimo dello spazio progettato. L’unità abitativa è molto ampia. La vita da accogliere è quella di una coppia di professionisti con una figlia piccola. La zona è centrale e residenziale nella città di Caserta. Lo studio è stato affrontato condividendo con il cliente la necessità di non escludere gli spazi nel corso della vita quotidiana. Nessun ostacolo, nessuna preclusione spaziale, ma una lettura organica delle diverse funzioni abitative nell’armonia quotidiana. Le forme al centro della rappresentazione, la linearità elementare come essenza del progetto. Nulla di superfluo. L’attenzione è tutta per la vita. L’asse centrale non è il corridoio, ma parte dell’ampio living di relax e di conversazione che al tempo stesso si apre allo spazio del pranzo, solo dal quale è possibile scoprire la cucina, scena e laboratorio del cibo. L’intimità e la notte sono risolte con la creazione di due cellule abitative autonome che si incontrano al centro. Tutto è legato, nulla è separato.

Che tipo di rivestimenti sono stati scelti?

Il legno è l’elegante tappeto nel bianco caldo dell’intero spazio domestico.
Le plance di Bauwerk, in rovere fumé, trattate con vernice bi-protect, legano tutto lo spazio e lo riscaldano. La dimensione del materiale esalta lo spazio, raccoglie la luce dalle ampie vetrate e la restituisce attraverso la lettura della pura sua essenza di legno.
I locali igienici rispettano la sobrietà e la volontà di geometria elementare.
I partner prescelti con Esagono Caserta sono stati le ceramiche di Mutina, gli arredi di Antonio Lupi Design, i programmi di acqua di Gessi e i disegni di Inkiostro Bianco.

Come sono stati progettati i bagni?

Gli ospiti sono accolti in un elegante bagno, dove tra le linee asimmetriche e sospese di Antonio Lupi, l’unica concessione è il pannello murario realizzato con il design di Puzzle, in un pattern grafico dalle linee vagamente anni 70.
Il bagno della coppia, ampio e luminoso, si offre con il calore di Dechirer, a tratti impreziosito dalle memorie strappate dei bassorilievi appena percettibili. Il lungo e accogliente top di Lupi Design, galleggiante tra le orizzontali del pavimento e del piano dello specchio, fa da contrappunto alla profonda doccia, tana del benessere di Gessi. Il gioco dei mille Pico bianchi e rossi esplodono di vivacità e profondità nel bagno della piccola figlia, tra pavimento e rivestimenti materici. Il fuoco allegro del top di Lupi esalta e impreziosisce tutto lo spazio.
I fiori coloratissimi di Inkiostro Bianco accolgono la piccola nel suo spazio di vita, sospesa tra il gioco, l’effimero e il candore.

Quali sono gli aspetti che rendono unico questo appartamento?

La lettura delle linee moderne che intersecano volumi spaziali elementari.
Il rettangolo, il quadrato, il cerchio disegnano nello spazio masse regolari che si incontrano, si aprono, si intersecano e svelano le diverse funzioni.
Elementi di falegnameria separano il relax vissuto nei vari momenti quotidiani: la tv e la conversazione, la lettura e il pranzo, l’accoglienza che può essere intima o diventare festosa.
Le luci si mostrano, anche esse, come geometrie semplici, laddove sospese o semplici quadri a soffitto, talvolta invisibili, altre volte orgogliose. Ma sempre elementari e confortanti.
L’appartamento si offre completamente al suo ospite, si fa scoprire e percepire nelle sue tante prospettive. Vuole essere vissuto tutto ogni giorno.
Crediti del progetto:
Architetto: Alfonso Cantelli
Partner Tecnico: Esagono
Consulente Esagono: Gabriella Sommella
Rivestimenti: Mutina, Paquet Bawuerk, Lastre della cucina a basso spessore di Cotto d’Este, arredi bagno Duravit, rubinetteria Gessi