Dopo anni di minimalismo, il mondo dei design torna a sperimentare con colori e texture. Soprattutto per gli spazi esterni, i designer sono tornati a disegnarli introducendo geometrie irregolari, colori sgargianti e superfici in maxi-formato. Unico obiettivo: trovare spazi unici e accattivanti senza rinunciare alla funzionalità.

Progettare gli spazi esterni creando dei patterns

I patterns richiedono continuità, per cui che si tratti di grande o piccolo formato, nella posa in opera sparisce la fuga per creare un unico fondo senza sfaccettature. Il risultato è pura magia e amiamo gli esterni quanto le stanze di casa, spazio intimo in cui viviamo le nostre emozioni e racchiudiamo i nostri pensieri. La posa in opera elimina le fughe tradizionali, donando alle superfici un fondo uniforme e senza sfaccettature. Il risultato è un connubio perfetto tra forma e colore, trasformando gli esterni in uno spazio tutto da vivere.

Quali sono i patterns che vanno più in voga?

Quando parliamo di patterns non ci riferiamo a qualsiasi stile. Pattern sì, ma meglio se di ispirazione vintage nella forma e nel colore. I patterns vanno scelti anche in base al formato, in un periodo in cui i maxi-lastroni di grès porcellanato fanno innamorare i clienti.

Superfici per esterni in maxi-formato

Quello che possiamo dirvi è che non esistono mezze misure: o andate sull’XL oppure sui piccoli formati, che fanno sembrare la parete o il pavimento quasi un mosaico. Per i colori divertitevi ad abbinare nuance a contrasto oppure le gradazioni. Se dovete arredare una casa al mare la ceramica vietrese è ancora all’ultima moda. 

Design anni Novante: un retro dal gusto contemporaneo

Le fantasie, i colori e le geometrie hanno caratterizzato il mondo del design negli anni Novanta e, adesso, assistiamo a un grande ritorno che ci ispira molto. La grande sfida? Trovare uno stile moderno, funzionale e che non vi stanchi mai. Con i patterns vintage e i colori vivaci, è possibile creare spazi esterni unici e affascinanti che saranno ammirati da tutti.